Si è idonei per una protesi osteointegrata (a clic) se si risponde sì ad almeno 2 delle seguenti affermazioni.
La maggior parte delle persone che ricevono una protesi osteointegrata hanno l’osso debole. Con l’uso di una protesi ad invaso l’osso e i muscoli non vengono sollecitati. I muscoli quindi si riducono e l’osso si assottiglia e si indebolisce.
Con una protesi osteointegrata l’osso riacquista un carico corretto e i muscoli ritrovano la loro forza.
Il medico di famiglia (o il medico riabilitatore) assume un ruolo essenziale nel processo del trattamento poiché, per richiedere un rimborso per le cure coperte dal pacchetto base, avrai bisogno di un’impegnativa rilasciata da uno dei due. Di fatto ti chiediamo sempre di spedircela per e-mail o di portarla con te in occasione del primo appuntamento. La mancanza di questo documento alla prima visita preclude la copertura del trattamento da parte dell’assistenza sanitaria. In questo caso la cura non può che avvenire a titolo cosiddétto non rimborsabile.
Si può, ad esempio: andare in bicicletta, nuotare (mare/piscina), fare una sauna, guidare l’auto, passeggiare, fare ginnastica. Sono invece sconsigliati i cosiddetti sport d’impatto, come le arti marziali, il calcio e lo sci.
Sicuramente nei primi anni la corsa è sconsigliata. Correre sottopone l’impianto a un peso 8 volte superiore a quello corporeo a ogni passo.
Il moncone e l’area circostante allo stoma sono caldi, arrossati e irritati (a volte accompagnati da presenza di febbre). È possibile che dallo stoma fuoriesca del pus.
Può variare da un individuo all’altro. Se ad alcuni il dolore fantasma scompare, ad altri che non ne soffrivano prima, inizia a manifestarsi.
L’impianto (Chirurgo): non conosciamo la durata dell’impianto in titanio. Qualora dovesse verificarsi una grave infezione all’osso e un allentamento dell’impianto nello stesso, si può procedere alla rimozione dell’impianto ed eventualmente all’inserimento di uno nuovo.
Connettore (Tecnico di dispositivi ortopedici): il connettore serve a fissare la protesi. A seconda dell’intensità/uso, occorrerà sostituirlo a tempo debito.
L'animazione sottostante mostra un'operazione di osteointegrazione dopo l'amputazione della parte superiore della gamba.
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